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4 Strumenti AI per UI Design che Mantengono Davvero le Promesse

Il mercato è pieno di articoli che elencano decine di strumenti di intelligenza artificiale per designer. Spesso, però, si tratta di elenchi generici che non mostrano l'efficacia reale di queste tecnologie.


Per superare questo limite, è stato condotto un esperimento pratico. Un singolo prompt è stato testato su quasi venti diversi strumenti di design basati su AI. Molti hanno prodotto risultati casuali o non funzionanti e sono stati scartati. Quelli che seguono sono solo gli strumenti che hanno dimostrato di avere un valore concreto.

L'analisi si basa su un prompt specifico, mostrando l'interfaccia di ogni strumento, il risultato generato e un commento sulle sue prestazioni. L'obiettivo è fornire una guida chiara e onesta per i professionisti del settore.

Il Prompt Utilizzato per il Test

La richiesta data in pasto all'intelligenza artificiale era volutamente complessa. Serviva a mettere alla prova la capacità degli algoritmi di gestire più funzionalità contemporaneamente. Il prompt era il seguente: "Progetta un'interfaccia intuitiva per un'app mobile che connetta gli utenti con le opzioni di trasporto disponibili. L'app deve consentire di richiedere facilmente una corsa, tracciare la posizione dell'autista in tempo reale e pagare in modo sicuro all'interno dell'applicazione".

L'idea di base è quella di un'applicazione di ride-sharing, simile a Uber. L'inclusione di diverse funzionalità chiave come la richiesta, il tracciamento e il pagamento ha lo scopo di verificare se gli strumenti AI sono in grado di creare un design coerente e funzionale.

Wireframe Designer

Wireframe Designer è un plugin per Figma specializzato nella generazione di wireframe. La sua interfaccia è estremamente minimale. Permette di selezionare il tipo di dispositivo, mobile o desktop, e offre la possibilità di generare fino a dieci design con il piano gratuito. È uno strumento semplice e diretto, pensato per chi ha bisogno di bozze rapide.

I risultati hanno uno stile grafico particolare e ben definito. Un grande vantaggio è che i wireframe vengono generati con l'Autolayout di Figma già impostato. Questo li rende molto facili da modificare e adattare. Tuttavia, lo strumento mostra alcuni limiti. La sua base di conoscenza sembra ristretta e a volte genera elementi casuali che non corrispondono alla richiesta. L'esito finale dipende molto dal prompt: può essere un successo o un completo fallimento.

UX Pilot

UX Pilot si presenta come un assistente AI completo per il design UX, coprendo l'intero processo, dalla ricerca iniziale al design visivo. È disponibile sia come applicazione web sia come plugin per Figma, sebbene quest'ultimo abbia più limitazioni. Offre molte più funzionalità rispetto a Wireframe Designer, permettendo di generare sia wireframe a bassa fedeltà che design ad alta fedeltà.

Una delle sue caratteristiche più interessanti è la funzione "Enhance Prompt". Questa opzione consente all'utente di perfezionare la propria richiesta per ottenere risultati migliori, guidando l'AI verso un'interpretazione più precisa. D'altro canto, il piano gratuito è piuttosto limitato nelle sue funzionalità, spingendo gli utenti verso le versioni a pagamento per un utilizzo più approfondito.

Uizard

Uizard si posiziona come uno strumento di design UI interamente basato sull'intelligenza artificiale. A differenza di altri, il suo focus è completo sul processo di creazione di interfacce. Il suo approccio è molto diverso da quello di Wireframe Designer o UX Pilot. Si sente come un ecosistema completo per rendere la progettazione più efficiente.

La sua caratteristica più impressionante è la capacità di generare un intero set di schermate da un singolo prompt, non solo una schermata singola. Questo lo distingue nettamente dalla concorrenza. Un'altra innovazione è il chatbot integrato, che permette di richiedere revisioni e modifiche al design in modo conversazionale. Uizard include anche una libreria di componenti pronti all'uso, che si integra perfettamente con i design generati dall'AI. Offre anche altre funzioni, come la conversione di screenshot in design e la prototipazione interattiva. Tuttavia, ha i suoi svantaggi: i design generati richiedono quasi sempre un lavoro di rifinitura e l'esportazione verso Figma non è sempre fluida. Il piano gratuito limita l'accesso a sole cinque schermate.

Galileo AI

Galileo AI è una piattaforma specializzata nella generazione di design ad alta fedeltà. Il suo punto di forza è l'eccezionale qualità visiva dei risultati. Per ogni prompt, Galileo AI fornisce di default due opzioni di design, che spesso sono abbastanza simili tra loro ma offrono comunque una scelta. La resa grafica è pulita, moderna e molto vicina a un prodotto finale.

L'interfaccia basata su chatbot permette di dialogare con l'AI per affinare il design, anche se la qualità delle revisioni può variare a seconda della richiesta. Una delle sue funzionalità più apprezzate è la facilità con cui è possibile copiare e incollare i design direttamente in Figma per ulteriori modifiche. Questo è un enorme vantaggio per i designer che usano Figma come strumento principale. Un altro aspetto interessante è la "galleria" di design generati da altri utenti. È possibile vedere i prompt che hanno utilizzato, copiarli e adattarli per i propri progetti, creando una fonte continua di ispirazione.

Menzione Speciale: Magic Patterns

Un altro strumento emergente nel panorama del design UI generativo è Magic Patterns. Questo tool si distingue per la sua flessibilità nel personalizzare il risultato. Permette di apportare revisioni continue e di esportare il lavoro su Figma per un'ulteriore fase di editing. Sebbene non sia stato analizzato in profondità come gli altri, rappresenta una soluzione promettente da tenere d'occhio per il futuro dello UI design assistito da intelligenza artificiale.

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